Domenica 21 Maggio: Prima Comunione per i bimbi di Quarta Elementare
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
Domenica 21 Maggio: Prima Comunione per i bimbi di Quarta Elementare
Tutti i 38 bambini che domenica 21 maggio hanno ricevuto per la prima volta dalle mani di don Mauro il sacramento dell'Eucarestia. I loro nomi: Alessia, Alex, Andrea, Andrea M., Angelo, Annalisa, Carlotta, Chiara C., Chiara E., Christian, Christian L., Daniel, Davide, Emily, Giulia, Giulio, Giusy, Kevin, Laura, Leonardo, Lorenzo, Luca, Luigi, Martina P., Martina Z., Matteo, Mattia A., Mattia B., Mattia G., Michelangelo, Paolo, Riccardo, Riccardo G., Riccardo M., Riccardo M., Sara, Silvia, Stefano, Weronika. Al loro fianco i loro catechisti che li hanno preparati con passione a quest'incontro con il Signore: Bea, Elisabetta e Chil.
I principali momenti della cerimonia, dalla processione d'ingresso alla foto di gruppo sul sagrato della chiesa
La deposizione delle calle da parte dei bambini presso il suggestivo pozzo allestito davanti all'altare, tutti eleganti e radiosi nelle loro candide vesti
Il lungo e coreografico tavolo, disposto lungo la navata centrale, che per l'occasione è stato utilizzato come altare
Nella giornata di oggi, domenica 21 maggio, la nostra comunità parrocchiale ha festeggiato un bel gruppetto di 38 bambini e bambine della Quarta Elementare che si sono accostati per la prima volta al sacramento dell'Eucarestia. In una chiesa gremita di genitori, parenti e amici, il nostro parroco don Mauro ha celebrato la Santa Messa tra l’emozione dei bambini e dei loro genitori, soffermandosi durante la sua omelia sull’importanza e sulla bellezza del dono che i bambini di lì a poco avrebbero ricevuto per la prima volta e ribadendo l'importanza della famiglia che deve accompagnare i ragazzi nel loro cammino di crescita e maturazione spirituale. È stata una cerimonia toccante e sentita, ricca di emozioni, sentimenti e significati profondi, che ha avuto il suo culmine nell'incontro dei bambini con il Corpo di Gesù durante l'Eucarestia, attraverso la quale hanno ricevuto quel "Pane degli Angeli, Pane dei Pellegrini, vero Pane dei Figli", autentica fonte e culmine di tutta la vita cristiana, memoriale del sacrificio di Cristo, da egli stesso istituito per perpetuare lungo il corso dei secoli, fino al suo ritorno nella gloria alla fine dei giorni, il mistero della sua morte e resurrezione.
I suggestivi canti eseguiti dal Coro "Perfetta Letizia", abilmente diretto da Silvia Riboni, hanno degnamente accompagnato e sottolineato i vari momenti di questa solenne cerimonia, che è stata organizzata con estrema cura e dedizione dal parroco e dalle catechiste Elisabetta e Beatrice. Prima della benedizione finale, uno dei protagonisti di questa giornata, il piccolo Angelo, ha voluto prendere la parola per leggere un breve ringraziamento a nome di tutti i suoi compagni:
“Questa è un’avventura che non dimenticheremo, questo giorno importante è arrivato e noi bambini abbiamo ricevuto il sacramento della Prima Comunione.
Ringraziamo i catechisti Elisabetta, Bea e Chil che ci hanno aiutato a conoscere meglio Gesù. Ringraziamo don Mauro che ha rafforzato l’unione e la fede tra noi. Ringraziamo gli scout che ci hanno aiutato nei momenti difficili, calmandoci.
Ringraziamo le mamme e i papà perché hanno aiutato i catechisti ad educarci per il meglio e hanno collaborato tutte le domeniche. Ringraziamo il coro per aver rallegrato le messe con i loro canti e soprattutto per averci ceduto il posto oggi!
Per tutti voi abbiamo realizzato queste due righe, speriamo che vi siano gradite e vi rallegrino i cuori:
siete la nostra luce / siete la nostra forza che non nuoce
siete i migliori del mondo / ci avete insegnato fino in fondo! Grazie!"
Mentre le campane suonavano a festa, effondendo le loro gioiose note nella tiepida aria di maggio, tutti i bambini sono usciti ordinatamente sul sagrato antistante la chiesa per la tradizionale foto ricordo con il celebrante e i catechisti che li hanno accompagnati e sostenuti in vista di questo così grande e importante appuntamento.
L’augurio nostro personale e di tutta la comunità parrocchiale è che il Signore risorto prenda per mano tutti questi bambini che in questo giorno di metà maggio hanno ricevuto per la prima volta il suo Corpo, per condurli ad uno ad uno lungo i sentieri, a volte tormentati e difficili, della vita, sostenendoli sempre attraverso la sua Grazia con quell’«unico pane, che è farmaco d’immortalità, antidoto per non morire, ma per vivere in Gesù Cristo per sempre» (Sant’Ignazio di Antiochia).