Lasciate che i piccoli vengano a me
di Redazione Sito ·
"Lasciate che i piccoli vengano a me"
Chi non conosce questa frase di Gesù? E’ ciò che mi suggerisce la foto scattata al termine della messa delle ore undici di domenica 4 febbraio. Davanti all’altare si vedono sorridenti i bambini del 2° anno verso la preparazione ai Sacramenti, con don Mauro e i catechisti.
Questi ragazzini hanno animato il rito attivandosi in diversi momenti della celebrazione, ma il più sentito è stato quello della processione offertoriale. La ragione è semplice e ben comprensibile: oltre al pane e al vino sono stati portati anche una bibbia (simbolo della Parola), un cartellone che illustrava l’ultimo argomento considerato e cioè il sacramento dell’Ordine e una casula sicuramente unica, perché realizzata artigianalmente e dipinta dalle mani dei bambini e dei catechisti che vi hanno stampato le loro impronte colorate. L’argomento che stiamo trattando nei nostri incontri è, infatti, quello dei Sacramenti ed ogni volta che ne completiamo uno, i piccoli vestono con soddisfazione l’abito della festa: la veste bianca segno del Battesimo; è un modo per rendere visibile a tutti la loro appartenenza alla comunità dei cristiani.
Insieme stiamo facendo un percorso che si articola in sette tappe, corrispondenti ciascuna ad un dono prezioso dello Spirito Santo; oltre al Battesimo abbiamo considerato il Matrimonio e l’Ordine, a seguire verranno la Riconciliazione, la Comunione, l’Unzione dei malati e la Confermazione.
Le modalità, le tecniche, i materiali utilizzati sono molto vari e non mancano certo la fantasia e la voglia di sperimentare. L’ingrediente che però dà a noi catechisti la voglia di “superare i piccoli inciampi”posti sul cammino, è la certezza di essere solo strumenti nelle Sue mani e mai vorremmo essere sgridati da Gesù perché abbiamo impedito ai bambini di avvicinarsi a Lui. Insieme ai piccoli, e proprio grazie a loro, stiamo facendo esperienza di condivisione e collaborazione fraterna.
Mi permetto di rivolgere un invito ai genitori: Voi che siete i primi educatori dei vostri figli, continuate a star loro vicino anche durante la celebrazione eucaristica: è un bellissimo regalo. Noi adulti (genitori, don Mauro, catechisti) stiamo solo seminando e non sappiamo se vedremo il raccolto, ma certamente di quei "semi" dobbiamo avere molta cura, perché ci sono stati affidati da Chi conosce tutte le cose.
Ora torniamo a guardare più attentamente la foto di gruppo dei bambini con la loro veste bianca davanti all’altare e vedremo solo gioia, poi se abbiamo 30 secondi di tempo leggiamo questi SMS di Gesù: Marco, 10,14-16; Matteo, 19,13-15, Luca, 18,15-17.
Per il gruppo del 2° anno, Rosita