Un gradito rincontrarsi: i nonnini del Ricovero “Parenti” abbracciano don Mosconi
di Redazione Sito ·
di Elletì – 09 Settembre 2024
Come potrebbero forse testimoniare gli eroi omerici, i nostoi, ossia i viaggi di ritorno, sono spesso complicati, a volte tormentati, quasi sempre comunque ricchi di sorprese, (sovente) non del tutto gradite…
Sorprese, ma questa volta assai piacevoli, che non sono mancate neanche per don Luigi Mosconi al suo rientro da un lungo viaggio missionario che negli ultimi due mesi lo ha ricondotto nell’amato Brasile, nella prediletta Amazzonia e non soltanto.
Nel pomeriggio di sabato 7 settembre don Luigi è tornato al Ricovero “Francesco e Teresa Parenti”, di cui da circa un anno è un po’ il “cappellano” factotum, per la celebrazione della Santa Messa prefestiva. Al suo ingresso nella graziosa cappellina, dedicata alla devota memoria dei Caduti in Guerra, i cari nonnini ospiti della Struttura, che lo attendevano tutti quanti con febbrile impazienza, lo hanno salutato con un caloroso e prolungato applauso. Passando di fila in fila, don Luigi ha avuto per tutti e per ciascuno una carezza, una parola, un abbraccio, una benedizione, in un lieto e fraterno ritrovarsi di volti, voci e mani amiche.
Durante la celebrazione eucaristica, accompagnata dai canti carichi di gioia e ringraziamento al Signore per questo ritorno del Pastore fra il suo piccolo gregge, don Luigi non ha mancato di raccontare alcuni dei tanti momenti missionari vissuti nelle ultime settimane in Brasile, ricordando poi di nuovo a tutti nella sua omelia che “il Vangelo del Signore Gesù è la cosa migliore di questo mondo”. Un mondo che sarebbe assai migliore, ha poi concluso, se tutti seguissimo con fedeltà e impegno l’esempio d’amore tramandatoci dal Maestro.
A salutare l’atteso ritorno di don Luigi, appeso proprio sotto l’altare, vi era anche un cartellone, realizzato dalla cara Luana, con le firme di tutti gli anziani presenti nella cappellina, che al termine della celebrazione è stato consegnato a don Luigi insieme ad un piccolo presente (una scatola colma di deliziosi cioccolatini).
“Ora non riparta subito per l’America”, gli ha gridato dietro una nonnina al termine della Messa, ma chi lo sa poi che cosa accadrà… in fondo il vero cristiano, e don Luigi lo sa bene, deve sempre lasciarsi condurre dal vento leggero dello Spirito e lasciarsi guidare con docilità nella direzione in cui esso soffia, offrendo con infinita gioia al Signore la vita stessa.