Papa Francesco, il ricordo di don Luigi Mosconi
di Redazione Sito ·
A cura di Luca T. – 04 Maggio 2025
“Coraggio, padre Luis questo è l’abbraccio del Papa”… queste le parole che il nostro Don Luigi Mosconi porterà per sempre nel cuore ricordando un momento straordinario, il suo incontro con Papa Francesco avvenuto il 15 ottobre 2015 presso la residenza di Casa Santa Marta. Di seguito la testimonianza di don Luigi e qualche bella foto di quell’incontro così unico e speciale.
Lunedì mattina, il 21 aprile scorso, subito dopo Pasqua, ci siamo alzati con una notizia che ci ha addolorato tanto, anche se parzialmente prevista. Papa Francesco è partito definitivamente per la casa del Padre. Le tante notizie sulla sua vita trasmesse da mezzi di comunicazione ci dicono il tesoro di vita che ci ha lasciato.
Anch’io col cuore e la mente sono andato subito a quel 15 ottobre 2015, quando ho avuto il dono di concelebrare con lui e di conversare con lui per alcuni minuti. Quando gli dissi che ero missionario nell’Amazzonia Brasiliana, subito mi chiese cosa stavo facendo lá. Gli risposi che, sollecitati, stavamo aiutando a realizzare le Sante Missioni Popolari, con il protagonismo cosciente ed entusiasta di centinaia e centinaia di missionari, specialmente laici.
Avevo tra le mani alcuni libri che avevamo scritto in Brasile per la formazione dei missionari. A un certo momento il Papa chiese quello dal titolo: La Vita è Missione. Guardò l’indice e la data della prima edizione: febbraio 2012. E disse scherzando: “Allora io ho copiato da voi!”. Mi ricordai subito della sua frase nel documento Evangelii Gaudium: “Io sono una missione e per questo sono al mondo!”.
Ci siamo dati un forte abbraccio ed egli mi disse: porta l’abbraccio del Papa a tutti i missionari delle Missioni Popolari. Fu una gioia immensa per le migliaia di missionari laici sparsi nel Brasile e in qualche altro paese del Continente ricevere l’abbraccio del Papa.
Che lo Spirito Santo possa lavorare liberamente per donarci un vero successore di Papa Francesco.