Consiglio Economico

La finalità del Consiglio per gli Affari Economici è quella di affiancare il parroco nell’amministrazione e nella gestione dei beni della parrocchia e nella gestione economica della comunità. Dotato di pieni poteri deliberativi, il compito principale di questo istituto è quello di collaborare all’opera amministrativa del parroco, lavorando in sinergia e in collaborazione con il Consiglio Pastorale Parrocchiale, come stabilito dal canone 537 del Codice di Diritto Canonico:

In ogni parrocchia vi sia il Consiglio per gli Affari Economici che è retto, oltre che dal diritto universale, dalle norme date dal Vescovo diocesano; in esso i fedeli, scelti secondo le medesime norme, aiutino il parroco nell’amministrazione dei beni della parrocchia.

Il presidente del Consiglio è il parroco, che come sancito dal canone 532 “rappresenta la parrocchia, a norma del diritto, in tutti gli uffici giuridici“, mentre gli altri membri vengono indicati per metà dal Consiglio Pastorale e per metà dal parroco stesso fra quelle persone che hanno capacità e conoscenza della legge in ordine all’amministrazione e alla contabilità; si tratta di persone attive nella vita parrocchiale, che godono stima per la loro testimonianza di vita cristiana e integrità morale.

Il Consiglio parrocchiale per gli Affari Economici, operando per conto della comunità nella retta amministrazione dei beni della parrocchia, ha in particolare il compito di:
  • coadiuvare il parroco nel predisporre la previsione di spesa della parrocchia, elencando le voci in riferimento a una ponderata programmazione pastorale e alle varie urgenze e necessità, individuando i relativi mezzi di copertura;
  • dare il proprio parere sugli atti di maggiore importanza nell’ amministrazione ordinaria e su quelli di amministrazione straordinaria;
  • svolgere opera di informazione e di sensibilizzazione della comunità parrocchiale in ordine alla condizione economica dei suoi sacerdoti e di quanti altri sono a servizio della parrocchia, ottemperando anche alle norme assicurative e previdenziali e agli obblighi legislativi e fiscali dell’Ente Parrocchia;
  • condividere con il parroco l’impegno della conservazione e manutenzione degli edifici, attrezzature, mobili e arredi di competenza parrocchiale, con particolare attenzione per il patrimonio storico e artistico;
  • approvare alla fine di ciascun anno, previo esame dei libri contabili e della relativa documentazione, il rendiconto consuntivo;
  • farsi attento e sensibile alle esigenze degli organismi inter-parrocchiali e diocesani, in particolare degli Istituti previsti dal can. 1274, per contribuire adeguatamente alle loro finalità.
Un'immagine di una seduta del Consiglio per gli Affari Economici risalente a qualche anno fa.
Composizione del Consiglio per gli Affari Economici

L’attuale composizione del Consiglio parrocchiale per gli Affari Economici, che è stato rinnovato nel 2018, risulta essere la seguente:

Presidente: don Mauro Tramelli;

Consiglieri: Annarita Ax Di Milito, Vittorio Biolchi, Fausto Gaboardi e Gianpaolo Lombardelli.

Se necessario alle riunioni del Consiglio possono essere convocati come consulenti gli addetti dell’Ufficio Amministrativo: Domenico Bergonzi, Barbara Camoni e Carla Serena.

Articoli recenti

Condividi sui tuoi social