Toccata quota 744 (chili): Caritas e Masci in campo per la raccolta alimentare
di Redazione Sito ·
di Luca T. – 18 Marzo 2024
Ben 744 chili: questo l’ingente “bottino” di generi alimentari di prima necessità e prodotti a lunga conservazione che sono stati raccolti sabato 16 marzo – presso il supermercato Conad di Pontenure – nell’ambito della raccolta alimentare straordinaria promossa dalla Caritas parrocchiale. A scendere in campo, assieme ad alcuni volontari della Caritas, anche gli Scout adulti della Comunità Masci “Intorno al Fuoco” che, con la consueta e ben nota buona volontà, hanno ancora una volta fornito l’indispensabile “manodopera” per il successo dell’iniziativa.
Più di 100 litri di latte a lungo conservazione, più di 250 chili di pasta, ma anche alimenti assai preziosi e ricercati di questi tempi (come lo zucchero e l’olio di oliva e di semi), tutti prodotti che consentiranno di affrontare con più serenità l’immediato futuro e assicurare la continuazione del servizio.
In un periodo segnato dalle difficoltà del momento e dal continuo aumento delle persone in stato di bisogno, la Caritas parrocchiale prosegue infatti la sua opera di sostegno ai più bisognosi, operando in stretta collaborazione con i Servizi sociali del Comune di Pontenure. Ogni settimana garantisce la consegna di una borsa viveri a più di una trentina di nuclei familiari, segnalati dai Servizi stessi, che risiedono sul territorio comunale.
Un grazie di vero cuore a tutta la Comunità di Pontenure che come sempre si è dimostrata generosa e attenta nei confronti dei bisogni di chi si trova in difficoltà e pronta a condividere qualcosa con chi ne ha bisogno. Un grazie anche al supermercato Conad che ancora una volta ha ospitato i nostri volontari.
Un grazie a chi ha donato più di una borsa, un grazie a chi ha lasciato i soldi per comprare quello che più era necessario, un grazie anche a chi ha potuto lasciare un solo prodotto perché di più proprio non riusciva a fare.
Messo tutto insieme il poco di tutti è diventato molto, e il vivificante lievito della carità ha fatto il resto. Un grazie particolare a coloro che col cuore avrebbero donato volentieri l’intero supermercato ma a causa della situazione che vivono al momento non hanno potuto depositare nulla, dimostrandosi comunque interessati e sensibili all’iniziativa.
Un grazie doveroso, infine, alla quindicina di volontari che hanno scelto di donare molte ore del tempo libero per permettere tutto questo: distribuire le borse, ritirare i prodotti acquistati, inscatolarli e portare fino alla Caritas tutto quanto è stato raccolto.
“Siete grandi!”, ha detto loro don Luigi Mosconi, giunto di prima mattina a fare una capatina al supermercato per ringraziare tutti quanti, con un sorriso e una stretta di mano per ciascuno. Forse don Luigi ha ragione, ma il sorriso di Dio che risplende nel volto del povero è per tutti noi la ricompensa più grande.