Visita Pastorale 2024, incontro (di vicariato) per i ragazzi del Gruppo Giovani con il Vescovo Adriano
di Redazione Sito ·
di Giulia Dotti – 15 Aprile 2024
Dopo l’apertura della Visita Pastorale presso il Vicariato della Val Nure, avvenuta lo scorso mercoledì 10 aprile, venerdì 12 aprile presso l’oratorio di Podenzano si è tenuto l’incontro tra il Mons. Vescovo di Piacenza Adriano Cevolotta di Piacenza e i giovani delle parrocchie del vicariato.
La serata ha avuto inizio con una funzione in chiesa, dove è stato letto il passo dal Vangelo secondo Luca 24, 13-25 in cui viene riportato l’incontro tra Gesù e gli Apostoli. Successivamente due ragazzi di ogni parrocchia hanno letto una preghiera dei fedeli, nelle quali si chiedeva di pregare anche per i giovani meno fortunati che si ritrovano in situazioni difficili come l’emarginazione, la dipendenza e il disagio psicologico, per le loro famiglie, e per le comunità parrocchiali, perché siano spazi accoglienti per le nuove generazioni. Liberamente poi ragazzi ed educatori sono stati liberi di esprimere una preghiera personale: ciò ha reso questo momento ancora più sentito e profondo. Alla fine della celebrazione il Vescovo Adriano ha invitato i giovani a seguire la parola del Signore nella loro quotidianità, in modo da sentirsi meno soli nel difficile percorso dell’adolescenza.
Terminata la funzione, l’incontro si è spostato nell’oratorio dove si è tenuto un importante momento di condivisione di quelle che sono le gioie e le preoccupazioni dei giovani nel vivere ed esprimere la propria fede. Ogni parrocchia aveva preparato un video che, attraverso le immagini dei momenti condivisi tra i ragazzi, rappresentava le gioie di questi ultimi: diverse erano le immagini dei Grest estivi e della Giornata Mondiale della Gioventù tenutasi lo scorso agosto a Lisbona. In un secondo momento i ragazzi hanno potuto esprimere le proprie paure riguardanti la fede: la maggior parte ha manifestato una profonda incertezza nei confronti del sentimento della fiducia; in una società così complessa come la nostra, infatti, non è facile affidarsi e credere negli altri, né in noi stessi e nella nostra fede.
Nell’ultimo momento della serata ogni ragazzo è stato invitato a scrivere su un bigliettino, che poi è stato attaccato su un lungo filo, le proprie speranze per il futuro. Queste speranze sono state rivolte all’attenzione del Vescovo, che ha promesso di leggerle e portarne alcune con sé, di modo che anche lui potesse farsi in parte promotore della costruzione della spiritualità dei ragazzi.
Al termine dell’incontro i ragazzi e i parroci si sono salutati con la promessa di organizzare in futuro nuovi incontri di condivisione come questo, di modo che le speranze e i desideri espressi dai giovani non vadano perduti.