Festa di San Biagio 2018, grandi lavori in cucina per preparare i tradizionali “panini”
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
Festa di San Biagio 2018, grandi lavori in cucina per preparare i tradizionali "panini"
Sono state giornate assai impegnative e intense per la piccola ma affiatata squadra di cuoche che in questi primi giorni di febbraio, come ogni anno, si sono messe generosamente a disposizione per provvedere alla preparazione dei cosiddetti "panini" di San Biagio, i deliziosi biscotti che come ogni anno verranno benedetti e venduti durante le celebrazioni che si svolgeranno nella giornata di domani, sabato 3 gennaio, in onore del santo vescovo e martire armeno.
Fin dalla prima mattinata di ieri, giovedì 1° febbraio, alcune delle bravissime cuoche della nostra parrocchia, anche se non è certo mancato - ci corre l'obbligo di segnalarlo - l'aiuto e la collaborazione di bravi e competenti aiutanti di sesso maschile, sono state infatti febbrilmente all'opera per preparare migliaia di gustosi biscottini, una bella tradizione del nostro paese che si rinnova ormai da più di cinquantanni, essendo stata introdotta negli anni Cinquanta da monsignor Silvio Losini, che a sua volta decise di importare quest'usanza dalla parrocchia di Besenzone, della quale era stato precedentemente titolare. I biscotti vengono realizzati mediante l'utilizzo di appositi stampi, ideati dalla fervida e oseremmo dire geniale fantasia di una delle cuoche, e già da qualche anno vengono poi direttamente cotti nel forno della cucina parrocchiale.
Da secoli i fedeli si rivolgono a San Biagio nella sua qualità di medico, in particolare per la guarigione dalle malattie della gola, e anche quest'anno durante le celebrazioni liturgiche previste in onore di questo sempre popolare e venerato santo, che come detto si svolgeranno alle ore 09.00 e 17.00 di sabato 3 febbraio, si rinnoverà il tradizionale rito della benedizione delle gole dei fedeli con due candele benedette in occasione della festa della Presentazione di Gesù al tempio, meglio conosciuta come Candelora.