La route 2018 del Clan Kaos in Val Codera
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
La route 2018 del Clan Kaos in Val Codera
Anche quest'anno il Clan "Khaos" del Gruppo Scout Pontenure 1 si è imbarcato nell'avventura della route. È stata scelta come meta la Val Codera perché ha un significato storico per noi scout: durante il fascismo quando fu vietata ogni forma di associazionismo, alcuni scout di Milano e Monza hanno continuato in segreto e non senza pericoli, a portare avanti i valori e le attività scout in cui credevano dando origine alle Aquile Randagie. Il tema della route è quindi un approfondimento su queste persone che hanno fatto un modo che gli scout non finissero, legato al tema della disobbedienza in nome di qualcosa in cui davvero crediamo e per cui vale la pena lottare. Lasciamo ora la parola ai giovani scout che ci descrivono l'esperienza che stanno vivendo in questi giorni fra i monti:
"La route è iniziata ieri mattina, domenica 22 luglio; siamo partiti alle 6 in treno da Piacenza. Il primo giorno siamo arrivati a Codera passando per il paesino di San Giorgio. Il secondo giorno siamo arrivati ad Ardenno. Paesaggi bellissimi, valli verdi ricche di castagni e paesini raggiungibili solo a piedi ma che in estate si popolano di grandi e bambini! Durante la seconda sera i ragazzi del noviziato sono entrati ufficialmente a far parte del "Clan Kaos" attraverso una suggestiva cerimonia notturna. Ieri (martedì 24 luglio) siamo partiti da Codera, paesino raggiungibile solo a piedi ed è uno dei paesi montani che utilizzavano le Aquile Randagie durante il fascismo come base per i campi estivi, abbiamo cambiato valle e siamo andati in val dei Ratti attraverso il tracciolino, sentiero lungo il quale corre una ferrovia che utilizzavano per le cave e durante la guerra per spostarsi da un punto all’altro, e per finire abbiamo dormito al rifugio Frasnedo".