Il tempo fugge al Centro Estivo OMI (e il divertimento non manca, anzi!)
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
Il tempo fugge al Centro Estivo OMI (e il divertimento non manca, anzi!)
Anche quest'estate, nonostante e malgrado i tanti sconvolgimenti che nei mesi scorsi hanno stravolto la nostra vita quotidiana, nel nostro vasto e sempre ospitale Oratorio sono tornate a risuonare le risate divertite e le grida entusiaste dei bambini e ovviamente anche i richiami dei loro educatori, una colonna sonora ormai familiare e rassicurante per i prati e i corridoi dell'OMI che non riposano mai neanche durante il periodo estivo, questo tempo sospeso che spesso coincide – una volta suonata l'ultima campanella nei primi giorni di Giugno – con il dolce far niente. Già dall'inizio della scorsa settimana il nostro Oratorio, eretto con lungimiranza e sapienza proprio allo scopo di raccogliere i giovani quasi settant'anni fa da menti provvide e mani generose, ha così spalancato i suoi battenti per ospitare le attività del Centro Estivo organizzato dal Circolo Anspi della nostra Parrocchia in collaborazione con l'Amministrazione comunale di Pontenure.
Difficile fare bilanci dopo così pochi giorni di attività: quello che possiamo dire è che il divertimento di sicuro non manca (come potrebbe?) e riesce a convivere alla perfezione, quasi in simbiosi, saremmo tentati di dire, con il rigoroso rispetto delle misure di prevenzione disposte a causa dell'emergenza sanitaria ancora in corso. Di certo possiamo testimoniare, senza tema di smentita, che per i bambini le mattinate e i pomeriggi trascorsi all'OMI filano via veloci come saette, sempre occupati da un continuo susseguirsi di balli, momenti di gioco libero e organizzato, laboratori creativi e non solo in un caleidoscopio di volti, suoni, colori, grida, musica, divertimento.
Questa settimana, per esempio, i vari gruppi in cui sono suddivisi i bambini, ciascuno con un proprio educatore di riferimento, hanno dovuto creare un proprio orticello in una cassetta di legno, arricchendolo con erbe aromatiche, piantine di insalata, fragole e anche una pianta di pomodoro, che dovranno curare, innaffiare quotidianamente e far crescere... per poi raccoglierne i frutti! Non sono poi certo mancate alcune piccole capatine al di fuori del "recinto dell'OMI": i più grandicelli nella mattinata di giovedì hanno raggiunto con le loro biciclette le rive del Nure per una missione speciale, raccogliere dei sassi che hanno poi decorato il giorno successivo, mentre i più piccoli si sono trasferiti con le loro educatrici al Parco Raggio, per giocare e ristorarsi all'ombra dei suoi alberi secolari e frondosi! Di seguito le foto più belle di questa seconda settimana...