Conferito l'accolitato al seminarista Gianni Calandriello: un dono di Dio, un servizio alla comunità

Quella di giovedì 17 agosto è stata una giornata davvero speciale per il seminarista Gianni Calandriello, originario della provincia di Salerno, che ormai da due anni collabora nel servizio pastorale presso la nostra Parrocchia. Ritornato durante la pausa estiva nella sua terra di origine, Gianni, che quest’anno ha frequentato il quarto anno di teologia presso il Collegio Alberoni, ha voluto ricevere proprio lì, a Varco Notar Ercole, frazione del comune di Sassano, nella parrocchia in cui è cresciuto, il ministero dell'accolitato. A conferirglielo è stato il Vescovo di Teggiano-Policastro padre Antonio De Luca, che, come un padre, lo sta accompagnando nel cammino verso il sacerdozio.

Durante la celebrazione padre De Luca ha consegnato a Gianni il calice e una patena contenente il pane che è stato poi consacrato durante la liturgia eucaristica. Questo gesto semplice ma dal significato profondo sottolinea come l’accolito è colui che si occupa in modo speciale del servizio all’altare, ossia di custodire i vasi sacri e di distribuire la Comunione. Un altro aspetto fondamentale che viene conferito con questo ministero è quello della carità che deve acquisire una rilevanza sempre maggiore nella vita e nell’impegno all’interno della comunità, specialmente nei confronti dei malati, dei deboli e dei sofferenti, per conformarsi in modo sempre più autentico a Cristo.

Un passo davvero significativo verso il sacerdozio ministeriale, dunque, quello compiuto dal nostro giovane seminarista. Quella che segue è la personale riflessione di Gianni a riguardo, insieme ad un ringraziamento alla nostra Comunità che, pur da lontano, l’ha accompagnato con la preghiera orante e provvida, affidandolo al Signore che l'ha chiamato al suo servizio, affinché questa sua vocazione sia per lui un percorso di ricco di amore e di fede verso Dio e i suoi figli. «Un grazie di cuore a tutti voi! Un forte mix di emozioni si susseguono. Affido ogni giorno di più la mia vita e la mia vocazione al Signore e alla protezione della Vergine Maria. Non a caso ho scelto di farla nel periodo dove nella mia parrocchia festeggiamo il Cuore Immacolato di Maria!!! Un forte abbraccio ad ognuno di voi!».

Luca T.

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