Visita pastorale 2024: l’incontro con i volontari della Parrocchia di Pontenure

Nel pomeriggio di sabato 20 Aprile, dopo l’incontro presso la sede AVIS con tutte le Associazioni di Pontenure, è venuto il momento anche per i volontari della Parrocchia e dell’Oratorio di incontrare il Vescovo Adriano.

Nel teatro OMI ci siamo radunati… persone di tutte le età e con vite diverse, ma con un unico obiettivo che ci accomuna: il servizio gratuito al Signore e ai fratelli.

Don Mauro ha fatto una carrellata delle persone e del ruolo che ciascuno ha all’interno della Parrocchia. Partendo da chi effettua settimanalmente le pulizie della chiesa e non solo, passando da chi cucina e organizza i vari eventi, a chi si occupa di raccontarli attraverso il sito della Parrocchia, la rivista “La Torre” e i social, fino agli addetti della Segreteria, ai “tutto fare” e ai sacrestani.

Non si è dimenticato di nessuno perché ognuno, in base alla sua disponibilità, piccola o grande che sia, è un elemento determinante per il funzionamento della nostra comunità… ricordando sempre che: nessuno è indispensabile, ma tutti sono necessari!

Quando ero piccola vivevo la Chiesa e l’oratorio da un altro punto di vista. Mi ritrovavo circondata da persone che svolgevano vari compiti, non solo educativi e/o di animazione, ma non avevo la sensibilità per vedere e comprendere la loro importanza.

Ora che sono grande, capisco che, se vogliamo che le nuove generazioni possano ritrovarsi in un ambiente favorevole di crescita come lo è stato per noi, siamo noi adulti a dover “restituire”, ciascuno in base al proprio tempo e alle proprie capacità, ciò che gratuitamente e inconsciamente abbiamo ricevuto da piccoli.

Come ha detto il Vescovo Adriano nel suo commento finale, tutti sono necessari perché anche solo un’ora alleggerisce il carico di chi, per situazione famigliare e/o personale, può essere più presente e attivo di altri. Bisogna però accettarsi nella diversità e, come una comunità cristiana, vivere da fratelli e sorelle, imparando a collaborare con pazienza. Il volontariato è un’orchestra e ciascuno deve preoccuparsi di fare bene la sua parte.

Inoltre il Vescovo Adriano ha concluso che, in ottica di comunità pastorale è importante intensificare i collegamenti e gli aiuti all’interno del territorio, per non rischiare di cadere nell’errore di bastare a sé stessi.

Per chiunque volesse dare una mano, chieda a Don Mauro o a chi conosce che già svolge attività all’interno della comunità e vedrà che sicuramente troverà come dare il suo prezioso contributo! La messe è molta, questo si sa, ma gli operai sono sempre troppo pochi!