Sabato 8 Aprile: la Comunità polacca si ritrova per la benedizione dei cestini pasquali
di Redazione Sito ·
Sabato 8 Aprile: la Comunità polacca si ritrova per la benedizione dei cestini pasquali
Nel generale declino delle antiche usanze e tradizioni che caratterizza questo nostro tempo, è bello e salutare segnalare l’attaccamento alle proprie radici e ai costumi trasmessi dai padri, anche e specialmente se la Patria è lontana molti chilometri.
È questo certamente il caso della Comunità polacca di Piacenza e provincia che con lodevole costanza da ormai molti anni, la mattina del Sabato Santo, si ritrova presso la nostra chiesa parrocchiale per la tradizionale cerimonia, organizzata dall'Associazione Culturale Italo-Polacca di Pontenure, durante la quale viene effettuata la benedizione dei cestini con il cibo pasquale, in polacco "święconka".
E così, anche nella mattinata di oggi, sabato 8 aprile, davvero in tanti, bambini e adulti, alcuni dei quali vestiti nei caratteristici abiti tradizionali polacchi, si sono presentati puntuali all’atteso appuntamento e hanno portato i loro cestini per farli benedire dal nostro parroco don Mauro Tramelli.
Nelle loro mani, bene in mostra, si notavano dei capienti cestini di vimini che parevano una epifania di colori, ricchi di ogni ben di Dio, tante prelibatezze e leccornie che si potranno però mangiare soltanto domani, domenica di Pasqua, dopo aver reso grazie al Signore nella Messa della Resurrezione.
In una "święconka" che si rispetti non possono e non devono mai mancare il prosciutto ("szynka") e la salsiccia ("kiełbasa"), segno di abbondanza, il sale ("sól"), elemento necessario alla vita che ricorda la prosperità, le uova dipinte, antichissimo simbolo di vita e rinascita, il pane, che allude ai valori dell’amicizia e della condivisione, il rafano ("chrzan") e gli agnelli di zucchero ("baranek cukrowy"), che richiamano rispettivamente le sofferenze di Gesù e la sua risurrezione.
Dopo la benedizione i presenti si sono spostati sul sagrato della chiesa per la tradizionale foto di gruppo, augurandosi a vicenda una buona e Santa Pasqua. Tanti cari auguri, amici Polacchi, e arrivederci al prossimo anno!
Luca T.
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